Come perdere meno mosche Sportelli Marco
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Poche persone preferiscono costruire artificiali piuttosto che pescare e seppure mettersi al morsetto e cimentarsi in qualche nuovo dressing possa essere piacevole durante le lunghe serate invernali, rimpinguare la scorta minima delle mosche che utilizziamo abitualmente diventa un esercizio noioso e frustrante. Se invece le mosche preferite comprarle, i consigli che seguiranno serviranno per farvi risparmiare qualche soldino. Le nostre “ex” di solito prendono queste strade:
1.
in bocca al pesce
2.
appese ai rami
4.
#!?ç@!
(meglio
non dirlo). 1) In bocca al pesce: è il caso peggiore in quanto oltre alla nostra creazione se ne va sempre il pesce più bello della giornata(ma sarà poi vero?). Esiste un solo rimedio, superare la pigrizia e sostituire il terminale non appena ci accorgiamo di qualche nodo, dopo qualche cattura importante od anche dopo un paio d’ore di pesca. Per incentivare la sostituzione abbiamo bisogno di un metodo pratico, personalmente credo che la doppia cappia non abbia confronti. Anche i nodi giusti, sia sulla mosca sia sul finale, riducono le perdite. Think big; pensiamo al pesce grosso, dietro ogni bollata potrebbe celarsi il pesce dei nostri sogni
3) Dal portamosche: utilizzando mosche senza ardiglione la classica pelle di montone si dimostra inadeguata, lasciandosi sfuggire troppo spessa la presa di queste imitazioni. E’ buona norma ogni tanto prendersi un minuto per riporle dentro le scatole. Esistono in commercio dei portamosche in foam con protezione in cellophane studiati appositamente per gli ami barbless. 4) Adesso lo dico: è la cosa più brutta che può capitare alle vostre amatissime mosche alle quale avete dedicato un intero inverno di costruzione. State pescando in wading. in piena schiusa e state cambiando mosca su mosca ripetizione alla ricerca di quella giusta quando, sarà la concitazione che sempre ci assale in questi momenti, nell’aprire la scatola colma “delle vostre preferite” vi scivola dalle mani lasciandole cadere irrecuperabilmente in acqua. E’ inutile affannarsi, dopo qualche attimo di incredulità vi resta solo guardarle scendere con la corrente, preda una dopo l'altra delle trote entrate in attività su questa schiusa artificiale.
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